
Le gambusie ( GAMBUSIA AFFINIS) Sono dei piccoli pesci introdotte dall’uomo durante i primi decenni del XX secolo, per debellare la larva di zanzara Anopheles veicolo della malaria. Sono per questo detti “mosquitofish”, pesci delle zanzare.

Si sono rivelati poi pesci con una alta capacità infestante tanto che in Australia è stata rinominata DAMNbusia, il “pesce dannazione”.
Le gambusie sono onnivore si cibano di detriti, zooplancton ma anche piccole larve di anfibio (rane etc ). Sono ovovivipare a fecondazione è interna. Hanno una grandissima capacità riproduttiva oltre 60 piccoli per ogni ciclo e la femmina custodisce lo sperma per poter fare fino a 3 parti ogni anno.
L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha inserito le gambusie tra le 100 specie aliene invasive più nocive del mondo.
Si nutrono di tutto, zooplancton, macro invertebrati, uova e avannotti di specie autoctone di pesci, uova e larve di anfibi possono sopravvivere anche in acque poco profonde e relativamente povere di ossigeno
Danneggiano tutte le popolazioni autoctone mangiano lo zooplancton come le dafnie e favoriscono cosi lo sviluppo del fitoplancton che aumenta l’eutrofizzazione
si adattano a temperature varie e sopravvivono sino a 1 grado C.
Malesani V. la segnala
MALESANI la segnala nel Lago di Garda per la prima volta nel Lago di Garda nel 1973. (MALESANI V . 1985. La gambusia (Gambusia affinis Baird et Girard) nel Garda. Atti Mus.civ. St. nat. Trieste, 37 (3): 235-246)