![tuber mesentericum](https://www.lagodigarda.site/wp-content/uploads/2020/10/20200817_191537-1175x500.jpg)
Il tartufo mesenterico detto volgarmente tartufo nero ordinario, dal punto di vista organolettico è di superiore qualità del Tuber Macrosporum Vittadini, il Tuber Mesentericum viene anche definito Nero di Bagnoli Irpino “mesentericum“ significa “simile all’intestino” per il caratteristico andamento circonvoluto delle venature della gleba
![tartufo nero di Bagnoli](https://www.lagodigarda.site/wp-content/uploads/2020/10/TUBER-MESENTERICUM-VITTADINI-1024x728.jpg)
Periodo di raccolta dal 1 settembre al 31 gennaio.
E’ di forma arrotondata o irregolare, presenta quasi sempre una depressione basale evidente che, sezionato gli conferisce un tipico aspetto reniforme.
![tartufo nero ordinario o tartufo di bagnoli](https://www.lagodigarda.site/wp-content/uploads/2020/10/20200817_191537-719x1024.jpg)
Il peridio è bruno-nerastro ha verruche piramidali piccole, con spigoli acuti.
La GLEBA – a seconda dello stato di maturazione passa da bianca, a bruna o marrone, con numerose venature bianche ampie e tortuose dall’aspetto circonvoluto che ricordano le circonvoluzioni dell’intestino e si diramano dalla fossetta basale del carpoforo.
Il profumo è molto intenso, fenolico, di tintura di iodio, che si attenua e diventa più gradevole con la cottura rendendolo un tartufo ottimo.
Cresce nei noccioleti, faggete e carpineti, il cerro ed il pino nero dove vegeta su suoli scuri, ricchi di sostanza organica, di potassio e di calcare. Ama un terreno molto drenante su pendio. Non forma mai il “pianello” la zona priva di erba intorno alle piante simbionti. Cresce sino ad altitudine fino a 1450m s.l.m.
E’ uno dei tartufi ad aroma più intenso ad aroma che mantiene anche dopo la cottura.
![](https://www.lagodigarda.site/wp-content/uploads/2020/11/spore-tuber-mesentericum.jpg)